domenica 3 agosto 2008

Mi piacerebbe che non fossero solo murales








Mi piacerebbe che non fossero solo murales.
Sono belli. E belle sono
anche le parole di questi murales realizzati dai ragazzi di varie scuole di Giarre e Riposto nella scorsa primavera. Mi piacerebbe che la nostra zona fosse più attenta ai problemi della legalità e dell'antimafia, nella cultura e nei fatti, non solo nelle belle immagini!
Intanto, vi segnalo una iniziativa di ragazzi siciliani, di Centuripe (EN), che si sono molto sensibilizzati a questi temi ed hanno fondato, alla buona, un'a
ssociazione, un giornalino ed altre iniziative. Qui il link.




2 commenti:

Isidoro ha detto...

Qualche anno fa l'allora Sindaco di Giarre disse che, dal punto di vista della delinquenza, il comune era un'isola felice.
Ovviamente si trattava di un'affermazione completamente avulsa dalla realtà. Io comunque non credo che fosse completamente in malafede. Le realtà che abbiamo sempre sotto gli occhi finiscono per diventare invisibili, si finisce con il diventare come quel tale che cerca gli occhiali che ha sul naso. Invece la delinquenza, le rapine, lo spaccio di droga, la corruzione esistonno sul nostro territorio. Ed esiste anche la mafia: ne possiamo essere certi. Soprattutto esistono i comportamenti mafiosi ed esistono soprattutto nell'appiattimento della gente che si adegua e finisce con il non vedere ciò che, invece, è sotto gli occhi di tutti.
Spero che i murales dei ragazzi che hanno reso significativo il bordo di una strada che prima era veramente inerte e amorfo, comincino a porre le basi di una città, viva, onesta e florida.
Grazie del post e a presto.
Isidoro

Francesca A A:una giarrese ha detto...

I murales sono molto belli. Io ne ho tratto spunto per il post proprio per contrappunto nei confronti di una realtà, la nostra, che mi sembra ancora "addormentata", con gli occhi chiusi, esattamente come dici tu, come quelli che a furia di guardare altro,non vedono gli occhiali che hanno sul naso. Comunque a me importano meno gli adulti, nel senso che se i preconcetti, e gli occhi bendati ce li hanno solo loro, ecco, non è un grosso problema perchè appartengono al presente e al passato. Io invece guardo al presente, ma penso al futuro. E sono i giovani la società di domani. Se hanno gli occhi chiusi i giovani,si, allora siamo messi male. Su questo comunque non sono troppo pessiista. Certo non mi faccio illusioni. Ho sentito parlare molti giovani e sembravano più vecchi di mio padre! Tanta era la rassegnazione e il "tira a campare" nei loro discorsi. Ma non sono tutti così. Ci sono tanti giovani attenti, svegli e pieni di entusiasmo, anche verso i temi della legalità e dell'antimafia. Spero che si rafforzino e inizino a "fare" :-)A me piace incoraggiare il positivo che c'è, piuttosto che fermarmi solo a sottolineare il negativo.
Grazie del commento al mio post, e dell'opportunità che dai di scrivere qui.
A proposito di questo blog, voglio dirti che le modifiche estetiche che hai fatto, soprattutto l'impaginazione a tutta pagina, mi piacciono molto. Secondo me è più bello di prima :-) Solo, per lo sfondo, mi ero abituata (e mi piaceva) il giallo di prima. Ma è solo assuefazione, probabilmente :-). Anche il bianco sta bene, è luminoso e "arioso" :-) Infine, ho visto il link a quel blog di Riposto. Ci sono appena "entrata". E non mi è sembrato male. In ogni caso sono convinta che se ci si tiene aggiornati su quello che c'è in giro (e i pochi che siamo ci leggiamo) diventa meno complicato mettere insieme più idee e più fatti :-)
Un caro saluto